Diritto d’autore. Il caso Playboy e la riforma EU

Nei giorni scorsi ha fatto discutere il verdetto della Corte Europea sul caso GS Media BV v Sanoma Media Netherlands BV and Others (C-160/15). In sostanza GS Media ha pubblicato un link a contenuti di Playboy edito in Olanda da Sanoma e si è trovato nei guai davanti alla giustizia europea.

Morale della favola se pubblicate un link nelle vostre pagine potreste beccarvi una denuncia e perdere la causa. Badate bene, solo se la vostra pagina vi fa guadagnare qualcosa.

C’è di mezzo il lucro? Pagherete!

Il che ha sollevato il polverone dei patrioti del digitale a tutti i costi e di molti media americani che vedono la UE mettere i paletti contro Google e compagnia bella.

A gettare la benzina sul fuoco è arrivata anche la Commissione Europea con la sua riforma del diritto d’autore annunciata giorni fa, che ha suscitato reazioni ancora più incisive, come ad esempio:

PCWorld: Google potrebbe dover pagare i suoi snippets con la nuova riforma del diritto d’autore varata dalla UE

Yahoo! Finance: La nuova riforma del diritto d’autore della UE potrebbe cambiare internet.

Insomma la storia infinita che vede contrapposti Google e editori europei torna alla ribalta. Speriamo che si arrivi a una conclusione.

 

Playboy’s Dutch publisher can stop a news and entertainment website from posting links to its images without permission, a top European Union court said in a ruling that could reverberate across the internet.

Sorgente: Playboy Can Block Links to Celebrity Pictures, EU Court Says


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